L’Unione Sarda 31 dicembre 2020 – Pag. 32
Sala musicale per i ragazzi del quartiere
Novità in vista per la chiesa di Santo Stefano. La parrocchia avrà presto a disposizione una sala musicale di alto livello che consentirà di proporre percorsi di formazione soprattutto per i ragazzi del quartiere. La sala è stata ricavata nei locali che in genere vengono utilizzati principalmente per le attività catechistiche e che si appresta a diventare un vero centro di aggregazione aperto a tutti.
Non solo i ragazzi ma anche i giovani e gli adulti potranno mettersi in gioco nei futuri progetti di valorizzazione dell’attività musicale come elemento di crescita nelle relazioni interpersonali e nella formazione culturale. «È solo un primo passo ma fondamentale, per dare concretezza a un progetto di promozione sociale e culturale che si sta realizzando grazie alla generosità di tanti benefattori e al contributo concesso dalla Fondazione di Sardegna», ha spiegato il parroco don Giulio Madeddu. «Nella prossima primavera saranno attivati i primi corsi e laboratori».
È l’atto conclusivo di un progetto che si era aperto due anni fa con la rassegna “Le vie della Musica”, promosso dalla parrocchia in collaborazione con il Conservatorio di Cagliari. Il 2020 sarebbe dovuto essere un anno decisivo per dare continuità all’attività concertistica ma anche per avviare dei percorsi di formazione musicale che avessero una ricaduta non solo nel territorio della parrocchia ma su tutto l’ambito cittadino. Poi il Covid ha rallentato l’iter che però non si è fermato.
Sta per essere ultimata una sala musicale ad alte prestazioni professionali che consentirà di mettere a disposizione uno spazio insonorizzato e acusticamente curato, strumenti e attrezzature tecniche e informatiche, non solo per semplici prove musicali, ma anche per la realizzazione di progetti di produzione audio e video. (g. da.)